Consolle allungabili cucina: scegliamole per il nostro arredamento

È capitato pressoché a tutti di avere un ospite inaspettato a pranzo o a cena e dover aggiungere un posto a tavola. Una situazione che, per coloro che possiedono abitazioni con ambienti ampi, non comporta alcun problema, mentre è difficoltosa invece per quelle persone che non hanno molto spazio a propria disposizione. Tra le soluzioni migliori per ovviare a tale problematica, soprattutto nelle abitazioni piccole, magari quelle di giovani famiglie senza figli o con nuclei familiari piccoli, vi è l’uso di consolle allungabili da cucina.

Le consolle allungabili sono diventate, nel corso del tempo, una soluzione d’arredo davvero funzionale e pratica sotto diversi aspetti e che consente di acquistare spazio all’occorrenza, senza tuttavia eccessivi ingombri. Le consolle allungabili, infatti, possono essere inserite sia in cucina che in qualsiasi altro ambiente di casa, al fine di ampliare gli spazi d’appoggio per mangiare, riporre oggetti o altro. Andiamo a vedere comunque in cosa consistono le consolle allungabili da cucina e quali le tipologie in commercio.

Le consolle allungabili

Come già accennato, queste non sono altro che soluzioni d’arredo che consistono in tavoli allungabili di varie dimensioni, forme e modelli, che si possono inserire in differenti ambienti di casa. Quando quest’ultima si presenta di ridotte dimensioni: ad esempio monolocali, bilocali o trilocali. Tuttavia, l’uso più comune è quello in cucina, sia essa una di quelle abitabili o un open space con annesso soggiorno in comune. Tale genere di soluzione d’arredo consente di ampliare facilmente gli spazi d’appoggio, in caso di necessità.

Un tipico esempio è, appunto, in occasione di pranzi o cene con svariati ospiti. Tuttavia si potrebbero utilizzare anche come comodi piani da lavoro. Come tavolo da pranzo allungabile, alcuni modelli possono arrivare a quadruplicare le dimensioni di partenza, consentendo di far sedere complessivamente fino a 16 persone. Inoltre, il loro uso e dispiegamento risulta davvero semplice e veloce. Da qui, pertanto, il successo e la diffusione di questo genere di consolle allungabili in questi anni.

Le tipologie di consolle allungabili da cucina

Esistono in commercio consolle allungabili con porta prolunghe, che sono dotate di appositi spazi (in genere un vano nascosto) in cui riporre le allunghe, quando non sono utilizzate. Poi vi sono consolle allungabili senza porta prolunghe e quindi senza un vano dove inserire le allunghe, le quali andranno riposte da qualche altra parte. Infine, vi sono consolle allungabili con prolunghe integrate, in cui le allunghe fanno parte della struttura del mobile e pertanto non devono essere riposte all’interno o all’esterno di esso.

Per quanto concerne le loro dimensioni, si va da quelli più piccoli tra 1 o 2 metri a quelli molto più grandi, che possono arrivare anche ai 6 metri di lunghezza (che necessitano di gambe centrali per una maggiore stabilità complessiva). Naturalmente, le consolle di maggiori dimensioni necessitano di maggiore spazio e pertanto potranno essere utilizzate magari in cucina come tavolo d’appoggio, su cui riporre utensili, il robot da cucina oppure la macchinetta del caffè o degli oggetti utili.

I materiali di queste consolle da cucina

In commercio si trovano consolle allungabili realizzate in differenti materiali. La struttura di esse è, in genere, in alluminio, ferro, acciaio, laminato o vetro stratificato, mentre il piano può essere fatto in legno (laccato o meno), nobilitato, melaminico o cristallo. Per quanto riguarda il legno, così come per altre tipologie di mobilio, tale materiale risulta essere molto solido, resistente nel corso del tempo e con uno stile esteticamente raffinato. Inoltre, esso può essere inserito in varie tipologie di stile d’arredamento, soprattutto classico.

Il nobilitato, invece, è un pannello di legno truciolare con rivestimento esterno con pellicola melaminica, una sorta di materiale plastico. Inoltre, esso risulta essere considerevolmente resistente e adeguato per essere verniciato o laccato con estrema facilità. Ulteriori vantaggi offerti da questo materiale sono la sua resistenza all'umidità e all’acqua, oltre che ai graffi e alle macchie, a cui si aggiunge anche un’ottima conservazione complessiva. Da tutto ciò una considerevole diffusione di questo genere di consolle.

Un altro materiale che riscuote un certo successo nel caso delle consolle allungabili è il cosiddetto MDF, che rappresenta l’acronimo di Medium Density Fibreboard e cioè un pannello di fibre di legno a media intensità. Esso, in pratica, è costituito da una serie di fibre in legno appunto molto fini, legate con appositi collanti, allo scopo di rendere la struttura estremamente compatta. Il vantaggio di tale soluzione è una certa facilità nella lavorazione, abbinata poi ad una considerevole resistenza e conservazione, anche estetica.

Gli stili delle consolle allungabili

Così come altre componenti d’arredo, anche queste consolle per la cucina sono realizzate in diversi stili e pertanto possono essere abbinate al resto del mobilio presente nell’ambiente. Vi sono consolle allungabili in stile classico, come alcune realizzate in legno, che si adattano in maniera ottimale a questo genere d’arredamento. Forniscono un tocco estetico raffinato e pregevole, conservando al tempo stesso una considerevole funzionalità e praticità d’uso. Tale modello è l’ideale per ambienti in stile vintage.

Molto diffuse sono anche quelle consolle allungabili da cucina in stile moderno o anche cosiddetto “industrial”. Esso denota linee moderne appunto abbinate a varie tonalità di grigio, che producono effetti estetici davvero notevoli e che si adattano perfettamente ad un arredamento contemporaneo. I materiali maggiormente utilizzati in questo caso sono il ferro della struttura assieme al legno del piano, per una combinazione perfetta tra la modernità del metallo ed un tocco di stile fornito dal materiale ligneo.

La scelta finale della consolle quindi deve tener conto sia dei gusti personali che dello stile d’arredamento della cucina e del resto della casa. Il tutto abbinato alla funzionalità per cui si acquista un componente d’arredo di questo genere. Per fortuna, esistono in commercio tanti e diversi modelli, con cui soddisfare ogni genere di esigenza e trovare la soluzione più adatta ai propri ambienti domestici.