Scala per il fai da te: guida all’acquisto

Il motivo per cui vale la pena acquistare una scala per il fai da te è sicuramente quello di evitare spiacevi incidenti domestici per la scelta di ricorrere a sedie o sgabelli per raggiungere oggetti collocati in alto o per lavori di bricolage.
Il motivo principale per cui vi consigliamo di acquistarne una, dunque, è la sicurezza durante determinate azioni ed è il motivo per cui è meglio controllare sempre, prima di ogni utilizzo, le condizioni generali della propria scala.
Per questo assicuratevi che gradini e gommini alla base siano in condizioni ottime e al tempo stesso che la scala sia ben stabile per evitare spiacevoli sorprese, per questo dovete sempre accertarvi che sia completamente aperta e che non sia posta su una superficie diversa dal pavimento.
Infine salite sempre frontalmente e mai più di una persona alla volta, inoltre può essere utile usarla in presenza di qualcuno se non vi sentite abbastanza sicuri.

Che utilizzo ne farete?

Per acquistare, da Iperbriko, la scala per il fai da te più adatta alle vostre esigenze occorre valutare al meglio l’utilizzo principale che ne farete dopo l’acquisto che poi è anche il criterio con cui vengono divise le scale e cioè in base all’altezza che queste permettono di raggiungere.
Nel nostro caso le divideremo in scale per lavori fino ai 4 metri, scale per lavori fino ai 5 metri ed infine per lavori superiori ai 5 metri.
La prima tipologia di scale è adatta ad interventi di ristrutturazione o di semplice manutenzione domestica, motivo per cui vengono apprezzate anche in ambito hobbistico; si tratta dunque di scale pratiche, funzionali, leggere e con il minimo ingombro, motivo per cui sono le più diffuse in casa.
La seconda tipologia è invece quella necessaria al raggiungimento di altezza superiori e quindi per chi si occupa di dover pulire ad esempio le grondaie oppure possiede delle siepi o degli arbusti da potare.
La terza tipologia è invece utilizzata maggiormente per lavorare in ambiti professionali e quindi in cantieri in cui è necessario raggiungere punti di lavoro quali sottotetti o solai, il motivo per cui potreste essere interessati è che siete voi ad occuparvi degli interventi di verniciatura e manutenzione straordinaria del tetto oppure perché siete in possesso di alberi da frutto, motivo per cui vengono definite anche scale agricole.

Tipologie di scale

Una volta valutato il tipo di utilizzo che ne farete occorre scegliere la tipologia più corretta di scala per il fai da te.
Al primo posto tra le scale migliori c’è sicuramente quella telescopica che può essere allungata in base alle esigenze e vi risolve quindi il problema di poter raggiungere solo determinate altezze a discapito di altre, inoltre una volta chiusa questa occupa pochissimo spazio e si tratta di modelli realizzati in alluminio e che quindi riescono ad essere leggeri, facili da trasportare e al contempo resistenti.
Un’altra tipologia di scala per il fai da te è sicuramente quella da appoggio, un attrezzo versatile, facile da trasportare e ottima per i lavori interni che esterni.
Per chi fa un uso intensivo della scala la migliore è la tipologia a sfilo che con l’ampiezza dei suoi montanti garantisce stabilità e riduce notevolmente le flessioni.
Per chi invece effettua lavori sempre diversi la soluzione migliore è sicuramente la scala snodabile che può essere trasformata in base alle esigenze del momento.

Naturalmente per scegliere la scala giusta dovrete valutare la portata della stessa e quindi il peso che i vari modelli fin qui presentati riescono a tollerare, soprattutto perché risulta essenziale rispettare i requisiti di portata massima indicati dal costruttore per evitare incidenti; in linea generale la portata massima è di 100 o 150 kg.

Infine, se l’uso che ne fate è frequente, può essere utile optare per scale che abbiano degli accessori in più come ampie cassette in cui poter sistemare oggetti o eventuali attrezzi e sistemi di sicurezza con ganci anticaduta.